giovedì 5 maggio 2011

Speciale Honda Cb Four Parte II : il Cb 500 Four

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Proseguiamo il nostro viaggio Nipponico esplorando un altro modello della serie CB, il bel cinquecento cc .
Se non avevi la "grana" per poter acquistare il blasonato 750 potevi comunque avvicinarti alla formidabile serie Honda tramite i modelli di cubatura minore: il 500,il 350 o lo sportivo 400 four Supersport che molto spesso veniva utilizzato nelle competizioni per le sue particolarità adatte allo scopo,di questo parleremo nell'ultima parte dello speciale.
L'Honda CB 500 Four era bassa,leggera,maneggevole e sopratutto molto piu stabile della sorella maggiore e dal 1971 in poi divenne un best seller in America e successivamente in Europa.
L'indole sportiva colpisce gli utenti e pur non essendo "cattiva" come le sorelle a due tempi colpiva per eleganza , cura dei dettagli e per il sound coinvolgente tipico delle 4 cilindri .
Veniva venduta in Italia al prezzo di vendita di lire 1.119.000 esclusa immatricolazione ed è stata soggetta solamente di leggeri restyling nel corso degli anni senza mai stravolgerne l'essenza.
Per la serie K2 e K3 sono variati colori,forma degli strumenti ,indicatori di direzione ,scarico e doppio attacco per il secondo disco anteriore.
Le serie K4 e K5 non vengono importate in Italia .L'ultima serie K6 solca le nostre strade ed è la piu aggiornata tecnicamente con un nuovo serbatoio,sella,strumenti,frecce e scarichi .
La CB 500 era una moto equilibrata,senza difetti e differiva di poco rispetto alla sorella maggiore: diversa inclinazione del blocco motore di soli 4 ° ,carter umido con coppa dell'olio,trasmissione primaria a catena Morse al posto della doppia catena,tenditore automatico a lama d'acciaio per la distribuzione invece di quello a doppio rullo.
Il motore era raffreddato ad aria , 4 cilindri frontemarcia 4 tempi come detto prima , alesaggio e corsa 56x50.6 mm ,cilindrata 498.514 cm cubici ,compressione 9:1 e potenza massima di 50 cv a 8500 giri.
La distribuzione era monoalbero e l'alimentazione era affidata a quattro carburatori Kehin 627B con diametro 22mm .
Accensione a spinterogeno con 2 bobine TEC a doppia uscita e doppio ruttore Hitachi ,avviamento elettrico e a pedale.
Il cambio era un cinque marce con frizione multidisco a bagno d'olio.
Il telaio era composto da tubi d'acciaio in doppia culla chiusa e canotto inclinato di 26°.
Le sospensioni prevedevano all anteriore una forcella teleidraulica da 35mm con escursione da 121mm e al poteriore un forcellone oscillante con doppio ammortizzatore idraulico regolabile su tre posizioni e escursione 78.5mm.
I freni,molto buoni per l'epoca, erano un anteriore a disco da 275mm con pinza mono pistoncino e posteriore a tamburo centrale da 180mm abbinati a ruote a raggi con cerchi d'acciaio da 19 all'anteriore e 18 al posteriore.
La moto pesava a vuoto 183 kg con un serbatoio capace di contenere 14 litri di carburante ed una velocità massima dichiarata di 180 kmh.

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Loud and Proud

Simone " ERGAL " Ceccarelli

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