domenica 23 maggio 2010

Le regole per un buon restauro...


Non so voi...ma quando vedo un bel ferrovecchio,malconcio,abbandonato e sporco mi si apre il cuore e mi viene subito in mente come poterlo restaurare od eventualmente restaurare ed elaborare (muhuhuahah risata satanica).

Un restauro è un operazione che va effettuata con molta calma,tecnica e metodo.
Siamo tutti desiderosi di veder finito il nostro lavoro al piu presto, per farci ganzi con gli amici o per sentire di nuovo tuonare quel motore reso inerme per troppo tempo ma ricordatevi sempre che la fretta è nemica della precisione.Quindi ragazzi se volete arrivare ad un buon risultato preparatevi a sedute interminabili nel vostro garage ma ricche di soddisfazioni.

Prima cosa cercate di capire se quello nel quale vi state avventurando è alla portata delle vostre capacità economiche e tecniche.Dove non arriva la vostra tecnica può arrivare quella di una persona che lo fa di mestiere ma ricordatevi sempre che tutto ha ovviamente un prezzo.
Supponiamo che decidiate di restaurare una Vespa o una vecchia Fiat 500...siamo in italia, i pezzi si trovano , persone competenti in materia ci sono in ogni regione e diciamo che in caso di difficoltà avrete sempre un angelo custode nelle vicinanze.
Se invece state pensando (da vecchi golosoni) di restaurare una muscle car o una piu comune moto magari inglese preparatevi ad incontrare qualche difficoltà in piu. Niente di insuperabile ovviamente ma un conto è andare in un magazzino ricambi e chiedere un ricambio per una Fiat o un Piaggio..un conto per una Dodge o una Norton ;)
Controllate per bene prima di acquistare il mezzo da restaurare (se dovete acquistarlo) lo stato dello stesso...non fatevi fregare da malfattori che fanno pagare oro la ruggine.Controllate le quotazioni dei mezzi e quanto di recuperabile c'è nella vostra carretta desiderosa di cure.

Una volta recuperata la vittima del vostro restauro la porterete a casa nel vostro bel garage (o dove meglio credete di restaurarla..certo al cesso di casa non è un bel posto...ecco perchè dico al garage...cmq un ragazzo che conosco lasciò il motore della vespa nella vasca da bagno per una settimana quando i suoi erano in ferie...per la gioia della mammina).
Dovete lavorare comodi,con una buona luce e lo spazio per poter riporre tutto ciò che smontate in maniera ordinata.
Lavate con cura il mezzo sgrassando ogni particolare..spesso la sporcizia rende piu disastrata la situazione di quanto realmente sia.
Fate tante foto.Grazie alla tecnologia ora possiamo fare 498231490238423908 milioni di foto senza dover andare a farcele sviluppare...fotografate fotografate e fotografate. Perchè? Per dei semplici motivi: ti aiutano a ricordare come sono montati alcuni particolari,dimostrano il lavoro (anche per un eventuale vendita,fidatevi) e sono motivo di soddisfazione personale.
Annotatevi tutto ciò che ritenete importante: impianto elettrico,codici dei particolari , come avete smontato un particolare...tutto quello che vi gira per la testa.
Una tecnica che uso per non perdere la viteria e per fare ordine è utilizzare delle piccole vaschette di plastica fatte per la minuteria come contenitori. Inoltre imbusto tutti i particolari con la propria bulloneria annotandoci sopra ( con del nastro di carta ed un pennarello ) a cosa si riferiscono e magari di cosa hanno bisogno per essere recuperati (lucidatura,spazzolatura,galvanizzazione ecc ecc ecc ).
Una volta smontato tutto e con il cadavere sezionato la vostra mente comincerà ad elaborare piani satanici. La faccio cosi, la faccio colà..ci monto questo e quest'altro..."cakkio deve far girare la gente da 1 km prima".Mentre vi spippolate la mente con tutte queste belle cose considerate anche quello che potrete fare da soli.Mi riferisco in particolar modo alla carrozzeria che ritengo essere una delle parti che se affidate ad un professionista fate cosa buona e giusta. Se avete del tempo libero potrete anche accordarvi con il carrozziere per fare il lavoro insieme ( carteggiare per esempio ). Comunque ricordatevi sempre che se portate ad un carrozziere una scocca bella preparata ed incartata farete sempre un bel regalo a quell' uomo che magari ricambierà facendovi pagare qualcosa in meno (si nel mondo delle favole,lo sò).
Se avete intenzione di elaborare qualcosa (stiamo aprendo un vaso di pandora) tenete sempre a mente l'eventuale reversibilità dell' elaborazione anche a seconda del mezzo e del valore del mezzo stesso.Se la modifica è pesante a livello estetico e prestazionale vi consiglio di fare un montaggio di tutte le componenti,testare,rismontare il tutto,controllare,verniciare e rimontare.

Durante la fase di rimontaggio andate cauti.In questa fase si tende sempre ad andare a manetta perchè vediamo la nostra creatura che prende vita ma tenete conto che è anche la fase nella quale si commettono piu errori.Quindi birretta,stereo e tanta pazienza.
Coprite le parti di carrozzeria quando rimontate..pensate ad un bel cacciavite che vi scivola di mano e vi si conficca sul vostro parafango appena uscito dal forno del carrozziere (io ci sto pensando perchè mi è successo porc*** ****** ).
Ricordatevi sempre delle foto anche in questa fase.
Una volta rimontato il mezzo cominciate con i test e correggete gli errori.
Fate un buon rodaggio e finchè non siete sicuri di quello che avete creato non portate il mezzo al limite.

Ah dimenticavo...restaurare è una droga...iniziato uno non si smette piu.
Ah dimenticavo di nuovo...porterà ad innumerevoli liti con le vostre donne che si sentiranno gelose e trascurate...
Ah giusto..dimenticavo un altra cosa...tutto ciò che avete letto è solo il frutto della mia esperienza quindi non prendetela per Legge..sono solo consigli di un 26enne appassionato di motori ;)

Loud and Proud

Ergal

2 commenti:

  1. Proprio un bel articolo Ergal!!!
    Per fortuna ancora non mi è venuto in mente di restaurare qualche vecchio ferraccio!!!!
    Ci vuole veramente un bel concentrato di pazienza...
    Se poi ripenso ad un certo Boosterino!!!! :)

    lelegt

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  2. Io invece provo quell'inconfondibile ed accelerato battito al cuore ogni volta che trovo sulla mia strada un qualsiasi tipo di rottame arrugginito e che mi costringe a volte a fare quasi il tombarolo...anche solo una bicicletta classica, basta che sia abbandonata nei cassonetti, presa a calci e consunta dagli anni diventa il pezzo più ambito della mia collezione...

    bel blog, verrò a leggerti spesso!

    Alessandro

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